N. 10 NOVEMBRE 2000

Scarica il PDF: IlSolea360gradi – Anno VII- N.10 Novembre 2000

Newsletter mensile di ISES ITALIA

In questo numero:

  • LA STORIA DELLE TECNOLOGIE SOLARI
  • CONVEGNI, SEMINARI TECNICI, CORSI PROFESSIONALI E EVENTI CULTURALI A SOLAREXPO2000 A VERONA DAL 6 AL 9 DICEMBRE
  • LA FUNICOLARE DI LIVORNO FUNZIONA AD ELETTRICITÀ SOLARE
  • DETRAZIONE IRPEF PER RISPARMIO ENERGETICO E RINNOVABILI IN EDILIZIA
  • L’INCERTO DESTINO DEL CENTRO DI RICERCHE E FORMAZIONE SULL’ENERGIA SOLARE DELL’AFRICA OCCIDENTALE
  • I FATTORI DI SUCCESSO PER LA PENETRAZIONE DEL SOLARE TERMICO
  • BANDI DI GARA DELLA COMMISSIONE EUROPEA
  • BREVI DAL MONDO
  • NOTIZIE DA ISES ITALIA

LA STORIA DELLE TECNOLOGIE SOLARI

Le moderne tecnologie solari sono state messe a punto e sviluppate negli ultimi 50 anni. In un libro la storia della tecnologia fotovoltaica e dei primi pionieri del settore. Diffondere una cultura del solare è tra le sfide del nuovo secolo.

L’occasione per parlare della storia dell’energia solare ci è offerta dalla pubblicazione della versione in italiano dell’ultimo libro dello storico statunitense dell’energia solare, John Perlin, “Dal Sole – l’energia solare dalla ricerca spaziale agli usi sulla terra” (Edizioni Ambiente). Il volume, promosso da ISES International ed ISES ITALIA, racconta la storia della tecnologia fotovoltaica dalle prime scoperte scientifiche dell’Ottocento ai nostri giorni.

Perlin è uno di quei pochi autori che ha dedicato la maggior parte dei suoi studi a ricostruire lo sviluppo delle diverse tecnologie solari e l’uso delle varie fonti rinnovabili attraverso i secoli fino ai giorni nostri, dallo sfruttamento delle risorse forestali (A Forest Journey: The Role of Wood in the Development of Civilization) all’architettura solare (A Golden Thread: 2500 Years of Solar Architecture and Technology).

L’energia del sole, nelle sue forme dirette, luce e calore, ed in quelle indirette, energia dalle biomasse, idrica ed eolica, è stata per millenni l’unica fonte sulla quale si è basato lo sviluppo umano. Tuttavia solo da mezzo secolo ne è stato proposto l’utilizzo, grazie ai progressi della scienza e della tecnologia.

Un quadro completo sulle prospettive dell’energia solare aperte dalle scoperte scientifiche e tecnologiche fu elaborato, per la prima volta a livello mondiale, dalla “Paley Commission”, istituita negli Stati Uniti nel 1951 dal Presidente Truman (“Resources for Freedom”). Nel rapporto, dedicato all’energia nel futuro (1950-2050), la Paley Commission dedicò un apposito capitolo alle numerose possibilità offerte dalle tecnologie solari (“The Promise of Technology – The Possibilities of Solar Technology”, 1952). In esso veniva sottolineato che l’impegno economico degli Stati Uniti a favore dell’energia solare fosse marginale e che era ormai giunto il momento di avviare una politica di ricerca aggressiva, facendo sì che gli Stati Uniti potessero contribuire in modo significativo al benessere dell’umanità.

Queste positive indicazioni della Paley Commission non furono tuttavia tradotte in programmi governativi. Nel 1953 il Presidente Eisenhower lanciò l’iniziativa “Atomi per la Pace” e i programmi per lo sviluppo dell’energia nucleare finirono per catalizzare, sia negli Stati Uniti, sia in altri paesi del mondo, gli interessi scientifici ed economici nel settore energetico.

Si deve alla determinazione ed alla lungimiranza dei “pionieri” dell’energia solare degli anni ’50 se l’idea di un progresso alimentato dall’energia del sole continuò ad essere tenuta viva. Sempre nel 1953, presso l’Università del Winsconsin si tenne un simposio sull’energia solare al quale furono invitati a partecipare quasi tutti i più autorevoli scienziati (circa una trentina) che allora si occupavano di energia solare per discutere di tecnologie per il riscaldamento, di fotochimica, di fotovoltaico, di biomasse.

Nell’aprile del 1954 fu annunciata alla stampa la scoperta dei Laboratori della Bell della prima cella fotovoltaica al silicio, che segnava la tappa decisiva nello sviluppo di questa tecnologia, così bene raccontato nel libro di Perlin. Nello stesso anno, sotto la leadership di Farrington Daniels, un chimico e fisico di grande fama, fu creata l’AFASE (Association for Applied Solar Energy), dalla quale avrà origine l’International Solar Energy Society (ISES). L’AFASE nel ’55 organizzò in Arizona il primo congresso mondiale sulle basi scientifiche dell’energia solare al quale parteciparono 900 scienziati, dei quali 130 provenienti da 36 paesi stranieri, avviando così una rete di contatti e di iniziative che favorirono le attività di ricerca e sviluppo del settore negli anni ’50 e ’60 in molti paesi, inclusa l’Italia.

L’attività pionieristica più significativa nel nostro paese fu svolta da Giovanni Francia presso l’Università di Genova e riguardò principalmente le centrali solari a torre per la produzione di elettricità. A livello informativo un importante ruolo fu svolto dal primo nucleo dalla Sezione italiana di ISES, costituitosi per iniziativa dell’Ing. Vittorio Storelli nel ’64. Come racconta il Prof. Giuliano Martinelli in un’Appendice al libro di Perlin dedicata alla storia del fotovoltaico in Italia, le prime tracce di interesse per questo settore risalgono anch’esse ai primi anni ’60.

I pionieri dell’energia solare degli anni ’50 e ’60, con il loro ingegno e con la loro determinazione, aprirono la strada allo sviluppo delle attuali tecnologie solari. L’opera pionieristica, tuttavia, non è ancora terminata e dovrà continuare per creare una “cultura del solare” e per garantire un’ampia e corretta applicazione e diffusione delle tecnologie solari.

Per acquistare il volume rivolgersi alla Segreteria di ISES ITALIA o consultare il nostro sito internet www.isesitalia.it  (“Catalogo Pubblicazioni”)

CONVEGNI, SEMINARI TECNICI, CORSI PROFESSIONALI E EVENTI CULTURALI A SOLAREXPO2000 A VERONA DAL 6 AL 9 DICEMBRE

Un’importante occasione per aggiornarsi sugli sviluppi tecnologici delle energie rinnovabili e sui programmi nazionali di incentivazione, dai 10.000 tetti FV alle grandi centrali solari a concentrazione

Alla SOLAREXPO2000 (Fiera di Verona, 6 – 9 dicembre) avrà luogo, in parallelo all’esposizione fieristica specializzata, la Mostra-Convegno internazionale che ha in programma un’intensa quattro giorni di dibattito politico-strategico, di approfondimento tecnico-scientifico, di riflessione culturale.

Nella giornata di apertura, dopo una panoramica di respiro internazionale affidata ad importanti ospiti europei ed extraeuropei, si confronteranno, in un convegno nazionale sull’attuazione concreta dei programmi italiani per il post-Kyoto, le autorità di governo, gli operatori del sistema energetico nazionale e tutta la “comunità” nazionale delle rinnovabili. Il secondo e terzo giorno saranno dedicati a seminari tematici sulle diverse applicazioni delle rinnovabili. Condotti da alcuni dei massimi esperti nazionali e internazionali, questi seminari sono finalizzati a fornire un quadro aggiornato dei recenti sviluppi tecnologici, delle opportunità commerciali del settore, dei “casi di successo” e degli ostacoli da superare. Questi eventi sono rivolti sia ad esperti, docenti e ricercatori, sia ad un più vasto pubblico professionale: aziende del settore, utility energetiche, decisori pubblici centrali e locali, energy manager, progettisti dell’edilizia e dell’impiantistica termotecnica ed elettrotecnica. Accanto ai seminari su solare termico e fotovoltaico, biomasse e energia eolica, avranno spazio anche un seminario nazionale ed una poster session per fare il punto sulle prospettive delle celle a combustibile e dell’idrogeno. In programma anche una mostra di realizzazioni esemplari di architettura solare in Europa e quattro corsi intensivi di formazione rivolti a progettisti, installatori, insegnanti tecnici (riquadri in basso). La quarta giornata, infine, si rivolge anche al grande pubblico, con lo scopo di stimolare la riflessione sul fatto che le rinnovabili non sono solo nuove tecnologie, ma hanno un portato culturale più ampio: quello di un modello di sviluppo fondato sulla responsabilità verso le generazioni future ed i paesi del Sud del mondo, quindi mirato ad alleggerire la nostra “impronta ecologica” sul pianeta.

Mercoledì 6 dicembre

Cerimonia di inaugurazione e Forum Internazionale (10-13.30)

21° Secolo, l’Età dell’energia rinnovabile. Realtà dell’oggi, visioni di un vicino futuro: testimoni privilegiati dai paesi leader nel mondo – Le energie rinnovabili nelle strategie e nei programmi dell’Unione Europea – Le energie rinnovabili nei meccanismi di implementazione transnazionale del Protocollo di Kyoto.

Conferenza Nazionale: Le rinnovabili raddoppiano? Strategie e programmi dell’Italia in attuazione degli impegni di Kyoto (15-18.30)

I programmi nazionali di incentivazione e le novità della Finanziaria; gli orientamenti dell’Autorità per l’Energia; il futuro della carbon tax; il ruolo di Regioni e Enti locali; i piani industriali delle Utility.
Giovedì 7 dicembre 2000

Seminario internazionale: Le frontiere dell’energia solare termica e fotovoltaica a concentrazione (9.30-13.30)

Cinque dei massimi esperti mondiali del settore illustreranno le realizzazioni in corso, le nicchie di mercato già disponibili oggi per queste tecnologie e le prospettive per ulteriori sviluppi. Per l’Italia sono previsti interventi di esponenti di università e centri di ricerca.

Seminario e poster session: “HyEnergy” – Idrogeno e celle a combustibile per un sistema energetico sostenibile (9.30-13.30; 14.30-16.30)

Produzione dell’idrogeno da fonti fossili e rinnovabili; sistemi di accumulo e distribuzione; sicurezza e standardizzazione; applicazioni stazionare e per autotrazione.

Seminario internazionale: Energia eolica: stato dell’arte tecnologico, casi di successo, potenziale di sviluppo (14.30-17.30)
Venerdì 8 dicembre 2000

Seminario internazionale: L’integrazione dell’energia solare termica e fotovoltaica negli edifici (9.30-13.30)

Stato dell’arte tecnologico delle applicazioni dell’energia solare integrate nell’ambiente costruito per generazione elettrica, riscaldamento e condizionamento. Illustrazione dei meccanismi dei programmi nazionali di incentivazione (“10.000 tetti fotovoltaici” e “Comuni solarizzati”) e presentazione di strumenti innovativi di marketing e di diffusione.

Seminario internazionale: Tecnologie avanzate di riscaldamento e teleriscaldamento a biomassa (14.30-17.30)

Stato dell’arte tecnologico nella combustione di biomasse a scala di edificio: efficienza, emissioni, certificazione; i potenziali di mercato dei vari biocombustibili legnosi disponibili; modelli di sviluppo del mercato del riscaldamento domestico e del teleriscaldamento a biomassa
I convegni e seminari, ad ingresso libero previa registrazione, saranno in inglese, con traduzione simultanea, o in italiano. Tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati e scaricabili dai siti di SOLAREXPO2000 – http://www.solarexpo.com
ISES ITALIA – http://www.isesitalia.it

LA FUNICOLARE DI LIVORNO FUNZIONA AD ELETTRICITÀ SOLARE

La funicolare di Livorno, che unisce la città alla collina di Montenero, è stata recentemente rimodernata per soddisfare l’incremento del traffico e per aumentare la sicurezza e la continuità del servizio. In concomitanza con l’introduzione di un nuovo moderno sistema di controllo è stato realizzato un impianto fotovoltaico (FV) che permette di autoprodurre l’intero fabbisogno annuale di energia elettrica dell’impianto sfruttando l’energia solare.

Si tratta della prima realizzazione a livello mondiale di questo tipo. Il generatore fotovoltaico da 36,5 kWp, costituito da 340 moduli FV, occupa una superficie di circa 300 m2 ed è stato integrato nella copertura del nuovo centro servizi del parcheggio della funicolare (vedi immagine). L’impianto avrà una produzione di circa 40.000 kWh/anno, corrispondente all’attuale consumo della funicolare che potrà considerarsi praticamente autosufficiente dal punto di vista energetico.

L’impianto è collegato alla rete e lo scambio di energia è regolato dalla nuova normativa relativa al vettoriamento predisposta dall’Autorità per l’Energia (deliberazione 13/99): la produzione in eccesso viene immessa in rete e viene ripresa nelle ore nelle quali la produzione del generatore fotovoltaico scende a zero. In caso di mancanza di alimentazione elettrica dalla rete, l’impianto opera automaticamente “ad isola”, grazie alla presenza di un sistema di accumulo. Il sistema è totalmente monitorato dallo stesso computer che controlla il funzionamento delle funicolare, per cui un solo operatore è in grado di avere una visione globale del funzionamento della funicolare e del sistema fotovoltaico.

Particolare cura è stata dedicata alla integrazione edilizia. L’edificio, progettato dall’Arch. Tocchini di Livorno, è stato realizzato tenendo conto della esigenza di integrarsi in un territorio protetto dl punto di vista paesaggistico e nel medesimo tempo ottimizzando la produzione dell’energia.

L’impianto è stato commissionato dal Comune di Livorno e dall’Azienda Trasporti Livorno, ATL, alla società SEI – Sistemi Energetici Integrati di Prato che ha provveduto alla progettazione, installazione e messa in esercizio del sistema, operativo da luglio 2000.

Il costo dell’opera (750 milioni di lire), è stato sostenuto dal Comune di Livorno e dall’ATL e, per il 40%, è stato coperto utilizzando fondi comunitari nell’ambito dei programmi dimostrativi della Unione Europea.

Per informazioni: S.E.I. – Sistemi Energetici Integrati
http://www.sei-sist.it

DETRAZIONE IRPEF PER RISPARMIO ENERGETICO E RINNOVABILI IN EDILIZIA

Il disegno di legge sulla Finanziaria conferma la detrazione del 36% per il 2001

Tra le principali misure previste dalla manovra finanziaria del 2001, si segnala la conferma dei vantaggi fiscali per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio.

È dunque prorogata anche per l’anno 2001 la norma, introdotta nella finanziaria in vigore nel 1998, che consente la detrazione IRPEF e l’applicazione dell’aliquota IVA del 10% delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione di edilizia residenziale ovvero per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ricordiamo che agli interventi di manutenzione straordinaria sono assimilati anche quelli di risparmio energetico (art.8 della legge 10/91 e riconfermati nel DM 15.2.92 MICA), quindi anche quelli che prevedono l’installazione di impianti che utilizzano fonti di energia rinnovabili.

Per quanto riguarda il procedimento tecnico-amministrativo, il contribuente che desidera avvalersi della detrazione può allegare al Modulo a lettura ottica una “Dichiarazione sostitutiva di atto notorio” nella quale attesti di essere in possesso di tutta la documentazione richiesta e di essere pronto a trasmetterla ed esibirla a richiesta degli Uffici Finanziari (la Dichiarazione, con firma autenticata, è esente da bollo in applicazione dell’art.5, comma 1, tabella B, annessa al DPR 20.10.72, n. 642).

La documentazione prevista dalla legge 449/97 (finanziaria ’98) comprende: la Denuncia Inizio Attività (DIA), se pertinente, la comunicazione alla ASL, la Relazione tecnica degli interventi, la Fattura dei lavori e la copia del Bonifico bancario del pagamento.

La comunicazione al Centro di servizio delle Imposte Dirette ed Indirette territorio (Modulo a lettura ottica e Dichiarazione sostitutiva di atto notorio), competente per territorio, deve essere inviata prima dell’inizio dei lavori.

L’INCERTO DESTINO DEL CENTRO DI RICERCHE E FORMAZIONE SULL’ENERGIA SOLARE DELL’AFRICA OCCIDENTALE

Il CRES, il Centro Regionale dell’Energia Solare di Bamako (Mali), è attualmente in attesa di decisioni riguardo al proprio futuro. Questo centro, fondato nel 1978, faceva parte di una serie di centri di ricerca e formazione della regione subsahariana, creati dalla CEAO, la Comunità Economica dell’Africa dell’Ovest, che raggruppava i Paesi dell’Africa Occidentale dal Senegal al Niger.

Questa concentrazione degli sforzi dei Paesi membri della CEAO in un solo centro per argomento di studio, doveva migliorare le capacità di ricerca e formazione dell’intera regione. Ogni centro avrebbe messo a disposizione dei singoli stati membri i risultati della propria attività. Il CRES fu realizzato con il contributo della cooperazione francese e tedesca.

Sin dalla sua istituzione l’orientamento del Centro è stato oggetto di discussione: secondo alcuni avrebbe dovuto occuparsi di ricerca di punta, secondo altri dell’ottimizzazione e diffusione nel territorio delle tecnologie solari che avrebbero permesso una migliore condizione di vita delle popolazioni della regione.

La sede attuale del Centro, terminata nell’85, ha una struttura invidiabile, con numerosi fabbricati in ottimo stato, laboratori per lo sviluppo della ricerca in campo di solare termico e fotovoltaico, un centro congressi, una foresteria con 60 alloggi per gli ospiti, e anche una piscina. Negli anni di funzionamento è stata eseguita una vivace attività di ricerca e formazione, con corsi rivolti a studenti e tecnici provenenti dai Paesi della CEAO, anche con l’ausilio di docenti europei. Sfortunatamente lo scioglimento della CEAO nel 1994 ha portato all’azzeramento dei finanziamenti per tutti i centri, con la conseguente paralisi dell’attività di molti di questi. Ciascun Stato membro della CEAO si è ritrovato a doversi occupare del destino di queste strutture regionali, non più sostenute a livello sovranazionale.

Il CRES è dunque oggi proprietà dello stato maliano che lo ha assegnato al Ministero per l’energia, ma, non disponendo di risorse, esso è inattivo dal 1995.

Il Comitato per il rilancio del CRES, sotto la direzione di Seydou Keita, direttore anche di CNESOLER, il centro maliano sull’energia solare e le energie rinnovabili, ha formulato diverse ipotesi per il rilancio del CRES, ma le scarse risorse finanziarie disponibili nella zona rendono difficile la loro traduzione in pratica.

A livello internazionale l’UEMOA, Unione Economica Monetaria dell’Ovest Africa, ha commissionato uno studio per il rilancio del CRES, che dovrebbe essere pubblicato a breve. Nella sua attività a favore del CRES, iniziata nel 1996, l’UEMOA ha contattato numerosi interlocutori, tra cui l’UNDP, la DG8 dell’Ue, l’ADEME e EDF, cercando la cooperazione soprattutto di partners francesi e tedeschi.

Intanto un decreto statale del febbraio 2000 che assegnava il CRES al Ministero dell’Istruzione, è stato duramente criticato dal Comitato, perché forse porterà il Centro verso una attività di ricerca accademica, lontana dalle vere necessità delle popolazioni. Il decreto è stato sospeso fino alla pubblicazione dei risultati dello studio dell’UEMOA.

Per informazioni: Dr. Stefano Bechis
e-mail: bechis@agraria.unito.it
Mr. Seydou Keita (Direttore del Comitato per il rilancio del CRES)
e-mail: cnesoler@spider.toolnet.org

I FATTORI DI SUCCESSO PER LA PENETRAZIONE DEL SOLARE TERMICO

Alcune ricerche di mercato nel settore del solare termico realizzate in Germania (paese leader nelle installazioni con 420.000 m2 nel solo ’99) riportano alcuni fattori-chiave che, se meglio sviluppati rispetto al passato, potranno favorire una maggiore penetrazione di mercato, secondo gli obiettivi previsti dal Libro Bianco europeo: 100 milioni di m2 per il 2010 (ad oggi sono installati in Europa circa 9 milioni di m2 di collettori vetrati). Ecco un sintetico elenco di questi fattori:
Motivazione della popolazione

Elevata coscienza ambientale, elevati costi energetici, programmi di incentivazione, campagne informative di massa.
Sviluppo tecnico del prodotto

Incremento della longevità ed affidabilità del prodotto, adattamento della tecnologia solare alla tecnologia delle abitazioni, integrazione del solare nella tecnologia per il riscaldamento, integrazione del solare nell’architettura, sviluppo di nuove applicazioni (es. per raffrescamento), riduzione dei costi.
Distribuzione e vendita

Inclusione del solare nella gamma dei prodotti dei venditori di impianti per il riscaldamento a tutti i livelli del processo (ingrosso, dettaglio), costruzione di una rete di distribuzione della tecnologia solare, formazione del personale operante nella distribuzione e nella vendita.
Installazione e consulenza al consumatore

Accettazione da parte degli installatori, sviluppo della loro capacità di marketing, formazione tecnica e di vendita per installatori, materiale informativo disponibile per consulenza ai consumatori
Progettazione e pianificazione

Accettazione da parte dei decisori nel settore delle costruzioni, integrazione del solare nel campo della loro formazione professionale, concorsi per progetti dimostrativi.
Per informazioni:
German Professional Association for Solar Energy – Friburgo
http://www.dfs.solarfirmen.de/

BANDI DI GARA DELLA COMMISSIONE EUROPEA

La Commissione europea invita a presentare proposte per azioni indirette di ricerca e sviluppo tecnologico (RST) di breve termine (azioni chiave 5 e 6), nell’ambito del programma specifico di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione “Energia, ambiente e sviluppo sostenibile” (EESD) del quinto programma quadro (5PQ). Alcuni bandi si riferiscono specificatamente ad azioni riguardanti le fonti rinnovabili, come l’Integrazione di fonti di energia rinnovabili e sistemi distribuiti per la generazione d’energia, l’impiego della biomassa per la produzione combinata di calore e di elettricità, l’ecoedilizia. I termini ultimi per il ricevimento delle proposte sono per alcuni bandi il 15 marzo 2001, per altri il 14 dicembre 2001.

Per informazioni: www.cordis.lu/eesd/calls/calls.htm
Documenti di Riferimento: GU n. C 303 del 24.10.2000, pag 17

BREVI DAL MONDO

PV PORTAL: UN PORTALE INTERNET PER IL FV

Ekomation SEC, agenzia olandese di consulenza sull’energia solare, ha inaugurato su internet un portale interamente dedicato alla tecnologia fotovoltaica, che intende fornire al visitatore la possibilità di ottenere informazioni nel modo più breve possibile. Il portale ospita numerosissimi link suddivisi per categorie (produttori e rivenditori di celle, moduli e componentistica per sistemi FV, esempi di applicazioni, punti vendita anche on-line, eventi e news, riviste specializzate e organizzazioni del settore, ecc.) o per nazionalità (18 paesi, fra cui l’Italia).

PV Portal è gestito da una rete di partner locali che forniscono gli indirizzi e le informazioni dalla propria area, rete che la Ekomation intende allargare: dal portale si accede ad una pagina web con le indicazioni per diventare partner di questa iniziativa. È inoltre possibile inserire informazioni che si ritengono pertinenti, come eventi, particolari applicazioni o link di altri siti.

Per informazioni: PV Portal
http://www.pvportal.com

TORONTO: ENERGIA EOLICA “METROPOLITANA”
Toronto Hydro Energy Services e Toronto Renewable Energy Co-operative (TREC) hanno lanciato un bando, che si chiuderà il 10 novembre 2000, per l’installazione di due turbine (probabilmente da 650 kW ciascuna) nell’area urbana di Toronto, sulla riva del lago Ontario. Le turbine entreranno in funzione nel maggio 2001 e rappresenteranno il primo parco eolico urbano del mondo.

Ogni generatore avrà una produzione annua di circa 1.400 MWh e coprirà il fabbisogno elettrico di circa 250 abitazioni familiari. I costi di realizzazione ammontano a circa 1,2 milioni di dollari, di cui 330.000 proverranno da un fondo governativo, il Climate Change Action Fund, nell’ambito delle misure di finanziamento per le tecnologie innovative.

Il restante investimento sarà sostenuto dalla Toronto Hydro Corporation, la seconda maggior distributrice municipalizzata di energia elettrica nel nord-America, che intende così ribadire i suoi interessi nel settore dell’elettricità verde. Secondo i sondaggi effettuati oltre l’80% dei cittadini canadesi è interessata all’acquisto di elettricità prodotta da aerogeneratori.

La TREC è una cooperativa ambientalista di cittadini fondata nel 1997 grazie ad un sussidio di 30.000 dollari del Toronto Atmospheric Fund, agenzia che finanzia progetti finalizzati alla riduzione delle emissioni di CO2.

Per informazioni:
Toronto Hydro Services – http://www.torontohydro.com
TREC – http://www.trec.oc.ca

NUOVI PRODOTTI FV DAL FRAUNHOFER INSTITUTE
Nell’ambito di un programma finanziato dal Ministero per l’Economia e la Tecnologia della Germania Federale, il Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems ha presentato una serie di nuovi prodotti, realizzati in collaborazione con diverse società che operano nel settore FV, che integrano la tecnologia fotovoltaica.

Si tratta di un box multifunzionale per le chiamate di emergenza e le informazioni, in grado di offrire servizi e assistenza ovunque a qualunque ora. L’alimentazione FV lo rende indipendente dalla rete elettrica, è inoltre dotato di un interfaccia per le telecomunicazioni senza cavo e la destinazione delle chiamate può essere programmata. Il dispositivo può essere installato in prossimità di strade e piste sciistiche, sentieri di montagna, impianti sportivi, ma anche per applicazioni temporanee ed eventi speciali.

Tra i nuovi prodotti c’è anche un board per informazioni da installare presso fermate d’autobus e tram; una lampada FV per bicicletta; persiane fotovoltaiche per le finestre a soffitto; un “PV Watch”, dispositivo di monitoraggio per controllare il corretto funzionamento dei sistemi FV.

Per informazioni: Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems
http://www.ise.fhg.de/

PHYLLIS, DATABASE ON-LINE PER LE BIOMASSE
Ogni progetto che preveda l’utilizzo di biomasse per la produzione di energia comincia da un’analisi della composizione biochimica dei materiali, spesso però la ricerca di tali dati può comportare delle difficoltà dovute alle diverse unità di misura e all’assenza di una letteratura specifica. A questo scopo l’ECN, fondazione olandese per la ricerca energetica, mette a disposizione un database, consultabile gratuitamente su internet, grazie ad un finanziamento della Novem, l’Agenzia olandese per l’Energia e l’Ambiente.

Il database, denominato “Phyllis”, contiene circa 1.500 dati, in continuo aggiornamento, su diverse tipologie di biomasse e rifiuti e loro composizione fisica e chimica. In particolare è possibile trovare informazioni specifiche circa il valore calorico delle tipologie di materiali organici censiti, cioè la quantità di energia producibile dalla combustione di una determinata sostanza organica.

I materiali e le diverse sostanze sono raggruppati per gruppi e sottogruppi (ad esempio legno, che comprende diverse tipologie di alberi e di residui colturali; rifiuti urbani organici e non, domestici e non; rifiuti organici animali, ecc.). Una sezione a parte è dedicata alle caratteristiche fisiche e chimiche e al potere calorico dei combustibili fossili.

Le ricerche possono essere effettuate per singola sostanza, ma anche per gruppi di sostanze diverse.

Per informazioni: l’indirizzo del sito Phyllis è: www.ecn.nl/phyllis

NOTIZIE DA ISES ITALIA

ARTE E TECNOLOGIE SOLARI AI MERCATI DI TRAIANO A ROMA
Dal 12 Ottobre 2000 al 1 Gennaio 2001

Dal 12 ottobre 2000 al 1 gennaio 2001 è aperta presso i Mercati di Traiano “Arte e Tecnologie solari”, un’iniziativa didattico-formativo promossa da ISES ITALIA e dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma e la Sovraintendenza Archeologica “Arte e tecnologie solari” ha lo scopo di avvicinare, attraverso una serie di tavole illustrative e di installazioni solari dimostrative, il grande pubblico ai temi dell’ambiente e dell’energia solare. Si svolge nella stessa area del monumento dove è esposta la mostra d’arte solare ambientale “New Light on Rome 2000” di Peter Erskine.

Gli antichi monumenti romani, concepiti per sfruttare la luce e il calore del Sole, con la loro storia, possono ispirarci a progettare la Roma del nuovo Millennio con le più avanzate tecnologie solari.

L’iniziativa ha come principale sostenitore finanziario l’IVPC4 srl. Altri contributi sono offerti dalla Solarwall Italia srl e da Accomandita srl. Si possono prenotare presso la Segreteria di ISES ITALIA visite guidate per scuole, gruppi di insegnanti e visitatori.

Per informazioni:
ISES ITALIA – Arch. Patricia Ferro e Elisa Modugno